Deformità in flessione del 2°,3°,4° raggio delle dita del piede.
L'intervento prevede l’osteotomia della falange prossimale dal lato distale e la plastica del tendine estensore del dito interessato; il tutto immobilizzato da un filo metallico transosseo che, analogamente a quello dell’alluce, verrà rimosso dopo 4 settimane.